Roberto Riccardi legge brani dal suo libro
E’ stato pubblicato da Einaudi il volume di Roberto Riccardi, Capo Ufficio Stampa dei Carabinieri, dal titolo: “La Notte della Rabbia”. Siamo a Roma nel 1974. Un rapimento è stato compiuto dai terroristi delle Sap. Il rapito è il professor Marcelli, leader nascente della politica nazionale. Il colonnello dell’Arma Leone Ascoli avvia le indagini insieme al giudice Tramontano e queste si presentano subito complesse. L’unico appiglio è la presenza di una testimone. Come se non bastasse, alla porta dell’ufficiale bussa «Bepi», un ex partigiano che gli ha salvato la vita ad Auschwitz: l’uomo lo informa che l’aguzzino del campo si trova in città sotto falso nome e gli chiede di consegnarglielo. L’ex SS, però, è diventato un agente doppio, in bilico fra le due anime di una Germania divisa dalla conferenza di Yalta. Intanto le Sap lanciano un ultimatum: o lo Stato libera il loro capo, o Marcelli verrà giustiziato. Per Ascoli sono ore drammatiche. Nella sua mente passato e presente si rincorrono e si trova a fare i conti con molte cose, prima fra tutte la sua coscienza.