Lo scrittore ungherese László Darvasi presenta a Roma il suo volume:Mattina d’inverno con cadavere

Giovedì 23 gennaio p.v. alle ore 18.00 presso la Biblioteca dell’Accademia d’Ungheria in Roma (Palazzo Falconieri – Via Giulia, 1) lo scrittore ungherese incontrerà i lettori italioani in occasione della pubblicazione di una sua raccolta di racconti brevi (Isten. Haza. Csal) dal titolo Mattina d’inverno con cadavere (Il Saggiatore, 2019 – traduzione a cura di Dóra Várnai). Dialogherà con l’autore: Cinzia Franchi.

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László Darvasi è un poeta, romanziere e giornalista ungherese è nato nel 1962 a Törökszentmiklós ed ha pubblicato più di venti volumi, molti dei quali tradotti in francese, tedesco, olandese.. Scrive per la rivista “Élet és Irodalom” («Vita e letteratura») e ha avuto svariati riconoscimenti, tra cui il premio Sándor Márai nel 2008. Dal 2011 è membro dell’Accademia Letteraria Digitale, l’archivio online dei più importanti scrittori moderni e contemporanei ungheresi. È uno degli autori più importanti del panorama letterario ungherese contemporaneo.

Questo autore, facendo sua la lezione dei grandi maestri mitteleuropei si confronta con un male privo di forma né volto né contorno, un orrore che non può essere separato dalla banalità di una giornata qualsiasi, da un meccanismo di noia e odio dell’umanità verso se stessa che nessuno strumento può disinnescare.
“Mattina d’inverno con cadavere” è l’opera con cui László Darvasi si presenta in Italia. Si tratta di una raccolta di racconti collegati da fili impercettibili eppure tenacissimi, in cui il l’arte sublime di Franz Kafka e la melancolia di Krasznahorkai sembrano rinascere sotto l’ sciagurata stella della putredine quotidiana.
L’evento è stato organizzato nel quadro del progetto “Europa in circolo. Incontri con scrittori europei contemporanei”, ideato dall’Associazione degli istituti culturali europei (EUNIC) e giunto quest’anno alla sua seconda edizione.

Carlo Marino
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