Il volumetto di Gian Stefano Spoto, ” Mediorientati” pubblicato per i tipi di Ianieri Edizioni di Pescara, offre una panoramica attuale, dal punto di vista giornalistico, della situazione in Israele e in Medio Oriente.
In Medio Oriente regole, statistiche, tendenze, probabilità, altrove opinabili, sono quasi inesistenti. Spoto giustamente scrive:”Nulla è certo, nemmeno la storia ricorrente, che fa pensare a una logica ripetitiva, quasi fotocopia di quanto è accaduto in passato”. L’autore ci fa capire che in quelle terre ricche di storia e di conflitti ci sono centinaia di fenomeni apparente ripetitivi, ” a loop”. Comunque a lungo andare muta la geometria delle sequenze tra tre religioni che si incontrano e si scontrano in continuazione tra pellegrini dello spirito, ” ma non nel portafogli”.
Carlo Marino
