“Pietro e Paolo” di Marcello Fois

Giovedì 16 gennaio 2020, alle 18.30, negli spazi di Nonostante Marras a Milano verrà presentato il libro Pietro e Paolo di Marcello Fois (Giulio Einaudi Editore 2019). A parlarne intervengono l’autore e la scrittrice Bianca Pitzorno.
Sotto il cielo rigido e impassibile di gennaio, Pietro e Paolo si stanno per incontrare dopo tanto tempo. Lo sanno entrambi, sarà l’ultima volta. Il loro legame, consumato da una promessa, è tenuto in vita da una preghiera.
Prima erano inseparabili: Pietro figlio dei servi, Paolo dei padroni, un’adolescenza trascorsa in comunione con la natura, nel cuore vivo di una Sardegna selvaggia. I giochi, le parole pronunciate per conoscersi o per ferire, poi Lucia, «una giovane acacia selvatica»: sono tante le vie per scoprire chi sei, chi vuoi diventare, qual è la misura esatta del tuo potere. Quando Paolo viene chiamato alle armi, per una promessa che assomiglia a un patto di sangue si arruola anche Pietro, da volontario. Il suo compito è guardare a vista l’amico fragile, sorvegliarlo, proteggerlo. Ora non è più ignorare le disparità nel loro rapporto possibile, s’impongono come le regole di grammatica che Paolo un tempo spiegava a Pietro: ci sono dei verbi, gli ausiliari, che permettono a tutti gli altri di spostarsi nello spazio e nel tempo. «Non lasciarmi» chiede Paolo, e Pietro forse lo tradirà o forse rispetterà la promessa, ma da quei giorni di bombe e combattimenti le loro vite, e quelle delle loro famiglie in Sardegna, cambieranno per sempre. Sino a quel mattino di gennaio in cui, ormai uomini fatti, si troveranno di nuovo uno di fronte all’altro. In una resa dei conti dove tradirsi o salvarsi può essere paradossalmente lo stesso gesto.
«Lì, distesi a terra, rivolti al cielo di una tinta indefinibile, le parti si invertivano: lì Pietro sapeva cose che Paolo ignorava. Quel tempo era stato un immenso vomere che aveva ribaltato il terreno delle loro esistenze».

Carlo Marino
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