Gábor Horváth: Anonymus autore dei Gesta Hungarorum. La «visione della cristianità» di Papa Innocenzo III e le terre di Ungheria. 

Giovedì 11 aprile, alle ore 18.00 presso l’Accademia d’Ungheria in Roma si terrà una tavola rotonda collegata alla presentazione del libro del Prof. Gábor HorváthAnonymus autore dei Gesta HungarorumLa «visione della cristianità» di Papa Innocenzo III e le terre di Ungheria. 

“Uno dei temi più citati e studiati della storia medievale ungherese è quello di P dictus magister e della sua opera, Gesta Hungarorum. Nel corso di centinaia di anni di ricerche, in diverse occasioni si è pensato di identificare l’autore dei Gesta. Purtroppo non è stato così, poiché fino ad oggi non c’è consenso sulla sua identità. Il punto di partenza di coloro che si occupano del tema è stato lo stesso praticamente in ogni caso, il che fondamentalmente vuol dire che vi sono due percorsi: la “P” veniva considerata o come la preposizione latina “prae” o come la lettera iniziale del nome dell’autore (Petrus, Paulus o Pósa). Possiamo dire che è stata la ricerca a determinare queste due ipotesi. La mia ipotesi è che P dictus magister fosse un uomo del Medioevo, preparato, istruito, esperto di letteratura, una figura chiave, i pensieri del quale sono caratterizzati dal modo di pensare teologico, biblico e spirituale che riflette la sua epoca.”

All’evento, organizzato in collaborazione con l’Università Gál Ferenc di Szeged e l’Ambasciata d’Ungheria presso la Santa Sede, interverranno in presenza dell’autore: Prof. Pierantonio Piatti (Segretario del Pontificio Comitato di Scienze Storiche); S.E.R. Mons. Enrico dal Covolo (Rettore magnifico emerito della Pontificia Università Lateranense, assessore del Pontificio Comitato di Scienze Storiche); Prof. Giulio Cipollone (Professor Emerito in Facoltà di Scienze Sociali della Pontificia Università Gregoriana in Roma);Prof. László Szörényi (dottore dell’Accademia Ungherese delle Scienze e professore emerito dell’Università di Szeged); Cinzia Franchi (traduttrice, professoressa associata del Dipartimento di Studi Linguistici e Letterari dell’Universita degli Studi di Padova); László Dux (Rettore dell’Università Gál Ferenc di Szeged).

CarloMarino 

#carlomarinoeuropeannewsagency

Precedente “Discorso sul Risorgimento italiano”di Gaetano Iannotta premiato a Teano Successivo La Défaite de l’Occident di EMMANUEL TODD

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.