Il saggio di Stefano Zenni (docente di Storia del jazz e della musica afroamericana presso il Conservatorio di Bologna e di Storia della Musica presso la scuola di teatro L’Oltrarno del Teatro della Pergola di Firenze, diretta da Pierfrancesco Favino) dedicato a Louis Armstrong, narra la parabola esemplare di una vita dalla miseria di New Orleans alla fama universale. L’ eredità musicale di Satchmo è immensa: la trasformazione stilistica della tromba, l’invenzione del solismo jazz, la radicale rivoluzione del canto.
Oltre ad essere stato un consumato intrattenitore umoristico e geniale, attore di cinema, scrittore compulsivo, Louis Armstrong è stato anche un cittadino sostenitore dei diritti civili, uno sperimentatore di tecnologie, un professionista accorto nel difficile mondo del jazz, un vero creativo che lavorava sul linguaggio e sulle immagini. A più di vent’anni dalla prima edizione, questo libro celebra in una versione ampliata e aggiornata la musica, i retroscena, l’uomo, le azioni, le idee e le parole dell’artista afroamericano più influente del nostro tempo.
Carlo Marino