Lo scrittore tedesco Durs Grünbein sarà ospite il 25 giugno della Casa di Goethe in Roma. Grünbein è nato nel 1962 a Dresda e vive oggi tra Berlino e Roma ed è una delle voci più importanti della poesia tedesca contemporanea. “Mi piace l’intatto, il pulito, il taglio netto, la forma è difatti più feroce della fiducia e la dimensione è più straordinaria della forma”, scrive Grunbein, poeta formatosi culturalmente nella Berlino degli ultimi anni: una Berlino prima divisa dalla storia e poi città unica e da ricostruire negli anni Novanta. Si tratta di un autore della metropoli che sembra esigere fortemente da sé stesso e dagli altri un impegno civile: l’affermazione di una sorta di culto dello stile, di una fiducia nelle possibilità “chirurgiche” che l’uso e l’abuso linguistico possono produrre sulla realtà.Ha ricevuto numerosi riconoscimenti prestigiosi, tra cui il Premio Georg Büchner, il Premio Friedrich Nietzsche, il Premio Friedrich Hölderlin, il Premio Pasolini a Roma e nel 2019 il Premio Internazionale di Poesia dell’Università di Bologna. Tra le sue ultime pubbicazioni in tedesco: Aroma. Ein römisches Zeichenbuch (Berlin 2010), Koloss im Nebel (Berlin 2012) e Die Jahre im Zoo. Ein Kaleidoskop im Suhrkamp Verlag, 2015). Presso Einaudi sono uscite recentemente Strofe per dopodomani («Collezione di poesia», 2011).
Carlo Marino
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