LETTERATURE – Festival internazionale di Roma è tornato in presenza, in un luogo iconico che consente di ospitare fino a 1000 persone, gratuitamente e senza obbligo di prenotazione. Il Terzo appuntamento di lunedì 18 luglio per la storica manifestazione della Capitale nell’ambito dell’Estate Romana 2022, si svolgerà
nel fantastico scenario dello Stadio Palatino, all’interno del Parco Archeologico del Colosseo e proseguirà fino al 21 luglio.
Il programma è a cura di Simona Cives, responsabile della Casa delle Letterature delle Biblioteche di Roma, con il contributo di un comitato scientifico composto da protagonisti di grande rilievo del panorama letterario.
Il tema di questa ventunesima edizione è fortemente legato al racconto del contemporaneo. Declinato da artisti e ospiti di fama internazionale, dal titolo Tempo nostro . Si tratta di uno sguardo al presente con occhi nuovi, desiderio di proiettarsi verso il futuro con un cambio di prospettiva. Nell’anno del centenario della morte di Marcel Proust, Tempo nostro vuole essere un omaggio all’autore, ma anche un invito a riappropriarsi di quanto sembra perduto.
Ricco il programma delle serate, che prevede letture di inediti e performance artistiche, in un dialogo tra le diverse arti espressive, nel quale gli autori proporranno nuove chiavi di lettura, confermando ancora una volta il legame tra letteratura e vita. Cinque serate così declinate: Relazioni, Identità, Futuro, Confini, Tempo.
La terza serata di lunedì 18 luglio, Futuro, è dedicata all’anniversario della morte di Marcel Proust con due inediti, quello del Premio Strega Alessandro Piperno “Proust. Breve storia di una lunga fedeltà” e quello della scrittrice kenyana Khadija Abdalla Bajaber “Tributo a Marcel Proust”, accompagnati dalle letture della Recherche di Laura Morante. Seguiranno i racconti del Premio Biblioteca de Narrativa Colombiana Patricia Engel “Arcipelago”, dello scrittore greco Petros Markaris “Il sogno è finito” e quello dello scrittore statunitense David Leavitt “Pasqua, Pasquetta”, che chiuderà la serata. La performance artistica è curata da Teodora Castellucci/Dewey Dell con Ora stridente di Dewey Dell, la musica live è di Demetrio Castellucci.
CarloMarino
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