Minuetto per chitarra di Vitomil Zupan

E’ stato pubblicato per i tipi dell’Editore Voland di Roma il volume di Vitomil Zupan: Minuetto per Chitarra (a venticinque colpi). Il volume è stato tradotto e curato da Patrizia Raveggi, già diplomatico dell’Area della Promozione Culturale del Ministero degli Affari Esteri ed esperta di lingua e cultura slovena. Il testo dell’edizione Voland è di circa 490 pagine e presenta un doppio livello narrativo, con due tempi storici.
Il volume si propone con una fase narrativa incentrata sugli anni della guerriglia slovena contro l’occupante tedesco, in particolare l’anno 1941, ed una fase che fa da controcanto alla prima, ambientata in Spagna, dove il partigiano Berk, l’Io narrante, incontra Joseph Bitter, il nemico tedesco di un tempo contro il quale si era battuto anche in Slovenia. La guerra, il partigiano senza macchia, il nemico spietato e le scene di sesso e violenza, creano uno scenario narrativo che ha fatto avvicinare questo autore ai classici statunitensi alla Hemingway o alla Henry Miller.
Per Vitomil Zupan (18 gennaio 1914-14 maggio 1987), e non si può non essere d’accordo, “Uno dovrebbe stare attento a non adagiarsi in tran tran ripetitivi. Arrivano tempi che esulano da ogni abitudine – e le più banali di esse, che poi sono anche le più inveterate, cominciano a rovinarti la disposizione d’animo”. Si tratta di un grande affresco tra collinette, vigneti e zidanice, declivi coperti di filari, ciliegie quasi mature, albicocche, dove la guerra, spesso, si arresta come una macchina gigantesca che si rompe per poi sorprendere con qualcuno dei suoi scherzi ferrei, brutali. Zupan, scrittore bohemien, anticonformista e polemico, è considerato come uno dei migliori scrittori della letteratura slovena del XX Secolo.
Carlo Marino #carlomarinoeuropeannewsagency

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